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La minore A.A. è nata in Italia nella città di R. I genitori della minore sono nati nell'allora Repubblica Federale Socialista di Jugoslavia, dove, quali cittadini jugoslavi, vi hanno risieduto fino al 1970 quando sono entrati in Italia, risiedendovi poi in modo continuativo e permanente fino ad oggi. A seguito della scomparsa della Repubblica Federale Socialista di Jugoslavia, avvenuta nel 1991, i genitori perdevano automaticamente la cittadinanza jugoslava, diventando apolidi come riconosciuto dalla Corte di Appello di A. con sentenza del 12.05.2009.  In considerazione del loro status di apolidia e della nascita in Italia della figlia, i genitori richiedevano al Comune di R. la richiesta di rettifica anagrafica in favore della figlia ai sensi dell'art. 1, c. 1, lett. b) della Legge n. 91/1992. La richiesta di rettifica veniva rigettata dall'amministrazione comunale ritenendo che "il citato art. 1 c. 1 lett. b) della Legge 91 del 1992 si riferisce allo stato di apolidia dei genitori al momento della nascita della minore e non si può estendere a posteriori".